Quanto i ragazzi e le ragazze conoscono il territorio in cui vivono e studiano? Che cosa sanno delle realtà che lavorano per il bene comune e la collettività, quanto conoscono le istituzioni locali e gli enti, le associazioni, le cooperative attive a livello territoriale?
“EsplorAzioni a Galbiate” è un progetto che nasce proprio per dare una risposta a queste domande, e coinvolgere i/le ragazz* in un’indagine collettiva e trasversale sul territorio, intervistando i vari attori/soggetti locali proprio come farebbe un giornalista o un reporter.
Abbiamo iniziato nel 2019, in un momento storico completamente diverso da quello in cui ci troviamo ora. Gli studenti e le studentesse hanno intervistato Giancarla Pessina dell’ANPI di Lecco, ex partigiana 89enne e Alessio Dossi, assessore all’ambiente; hanno visitato l’ostello del Monte Barro gestito da Legambiente Lecco Onlus, incontrando di persona Miriam Vitali, direttrice, e Silvia Talavera, volontaria spagnola iscritta alla piattaforma WORKAWAY; hanno discusso con i Fridays For Future di Lecco parlando di ambiente, sviluppo sostenibile, futuro. E, nello stesso tempo, hanno avuto modo di conoscere le realtà che operano a livello locale, l’attivismo giovanile, le opportunità di volontariato e crescita professionale sul territorio.
Con l’arrivo del Coronavirus e la chiusura delle scuole, il progetto non si è fermato ma ha continuato a crescere online: grazie alle videochiamate e alle video interviste, i ragazz* hanno potuto proseguire nell’esplorazione del territorio, raccogliendo materiali e scrivendo articoli poi pubblicati su Leccoonline.
Una seconda parte di lavoro sicuramente più faticosa della precedente, che però ha riscosso grande successo sia tra gli studenti che tra i professori coinvolti. Dopo un incontro (rigorosamente online) con il sindaco Piergiovanni Montanelli e la copywriter Sofia Bolognini, i ragazz* hanno intervistato i volontari della protezione civile di Galbiate, un operatore della comunità “Il Gabbiano”, Paolo, e un richiedente asilo, Jean Jacques, per conoscere più da vicino la realtà che vivono i migranti, la dirigente dell’Istituto comprensivo statale di Galbiate Gloria D’Arpino, l’assessore all’istruzione Lauretta Invernizzi e quella ai servizi sociali Maria Butti.
Una pluralità di voci, competenze e interventi che hanno permesso ai ragazz* di vivere un’esperienza unica e multidisciplinare, che ha messo in luce aspetti diversi della contemporaneità, delle reti locali, delle risorse materiali e immateriali del territorio. Anche a distanza.