Una gita immersi nella natura di Cascina Rapello: un cammino da percorrere insieme. Proposte 2024

Ispirati dal tema del CAMMINO (“Via vai. Mi indicherai il sentiero della vita“) scelto da Oratori Diocesi Lombarde, quest’anno, abbiamo articolato una proposta seguendo le domande guida delle 10 tappe di riferimento. 

Oratori, centri estivi o gruppi possono fare richiesta per organizzare una giornata (o mezza giornata) di attività immersive in natura a Cascina Rapello ad Aizurro di Airuno, LC (TAPPA 2 – DOVE VADO?)
Grazie al lavoro degli operatori della Cooperativa Liberi Sogni, specializzati nell’educazione outdoor in natura, si può permettere a bambini/e e ragazzi/e di vivere un’esperienza unica che coinvolge corpo, mente e cuore in un contesto incontaminato, in cui riportare l’attenzione all’importanza del cammino per (ri)scoprire la natura (e noi stessi) attraverso l’avventura, il divertimento e il gioco.

D’altronde come ricorda Papa Francesco nella sua enciclica Laudato si’ “la sfida ambientale che viviamo, e le sue radici umane, ci riguardano e ci toccano tutti […] emerge così una grande sfida culturale, spirituale ed educativa, che implicherà lunghi processi di rigenerazione. […]. L’educazione ambientale è andata allargando i suoi obiettivi. Se all’inizio era molto centrata sull’informazione scientifica e sulla presa di coscienza e prevenzione dei rischi ambientali, ora tende a includere una critica dei “miti” della modernità basati sulla ragione strumentale (individualismo, progresso indefinito, concorrenza, consumismo, mercato senza regole) e anche a recuperare i diversi livelli dell’equilibrio ecologico: quello interiore con sé stessi, quello solidale con gli altri, quello naturale con tutti gli esseri viventi, quello spirituale con Dio. L’educazione ambientale dovrebbe disporci a fare quel salto verso il Mistero, da cui un’etica ecologica trae il suo senso più profondo. D’altra parte ci sono educatori capaci di reimpostare gli itinerari pedagogici di un’etica ecologica, in modo che aiutino effettivamente a crescere nella solidarietà, nella responsabilità e nella cura basata sulla compassione“.

A Cascina Rapello proviamo a fare questo.
La giornata in Cascina con il tuo gruppo sarà dedicata ad attività iniziali di cammino in natura e ad attività interattive che favoriscono la conoscenza di sé, rafforzano o creano nuovi legami di amicizia, promuovono il contatto e la conoscenza della natura attraverso il gioco, l’arte, la scienza e lo sport.

Tutte le proposte hanno in comune la scoperta di sè, il gioco, l’immersione e l’esplorazione in natura, la cura delle relazioni e la cooperazione all’interno del gruppo e sono adattabili a diverse età e richieste.

“Camminare significa aprirsi al mondo.
L’atto del camminare riporta l’uomo alla coscienza felice della propria esistenza,
immerge in una forma attiva di meditazione che sollecita la piena partecipazione di tutti i sensi.”
David Le Breton (Elogio della Marcia, Editions Métailié, 2020

UNA GIORNATA INTERA TIPO:

Mattina

TAPPA 0 – VADO!
“Il cammino riparte e continua fino a che non si è raggiunta la meta…”
Camminata per raggiungere Cascina Rapello (circa 45 minuti) partendo dalla stazione di Airuno, accompagnati dagli operatori di Liberi Sogni, comoda per la fermata degli autobus o per arrivare direttamente in treno. 
In caso di salita in pullman fino ad Aizurro, la strada permette il passaggio di pullman da 45 posti (abbiamo una convenzione con Linee Lecco che ha i bus delle dimensioni adatte per la salita. In caso di dubbi o esigenze , contattateci).
Dal vicino parcheggio di piazza Resegone sarete accompagnati a piedi fino in Cascina (ca. 10 minuti nel bosco pianeggiate). Per chi avesse necessità, mettiamo a disposizione un mezzo per il trasporto da Aizurro alla Cascina.

TAPPA 4 – CON CHI CAMMINO?
Nel corso della mattinata si proporranno giochi di team building per prenderci cura del gruppo, consolidare i legami attraverso l’esplorazione della natura e di sé stessi in rapporto con gli altri;

TAPPA 7 – PAUSA
Seguiranno  giochi liberi nel campo da calcio o pallavolo realizzati sulle balze e nei boschi circostanti e pranzo al sacco.

Pomeriggio

Un laboratorio a scelta tra:

TAPPA 1- COSA CERCO?
Avventura: proverai a stare in equilibrio sulla slack line e ad attraversare un ponte tibetano, imparerai a leggere una mappa e ad orientarti nel bosco. Conoscerai il bosco, i sentieri e gli elementi naturali e antropici seguendo gli indizi e utilizzando sensi, abilità e discipline diverse. 

TAPPA 5- COSA VEDO?
Vedo e creo: realizzare opere d’arte uniche e meravigliose a partire dagli elementi che il bosco e la nostra creatività ci suggeriscono (rami, pietre, foglie, terra…) per connettersi profondamente con la natura e il contesto. Si potrà scegliere di manipolare l’argilla o altre paste modellabili per creare manufatti da donare al bosco o a sé stessi.