โ€œPerchรฉ le pupille abituate a copiare inventino i mondi sui quali guardareโ€
Fabrizio De Andrรฉ (Un ottico)


VALORI

Ci chiamiamo โ€œLiberi Sogniโ€ perchรฉ crediamo nellโ€™importanza della componente del sogno come stimolo indispensabile e preziosa guida nelle proprie scelte: molla per agire, motore di cambiamento e di crescita, capace di guidarci verso nuovi orizzonti

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In un tempo di attacco allโ€™umano e di depressione collettiva, in cui i giovani e le comunitร  faticano a trovare un senso di appartenenza e un orizzonte comune, cerchiamo di dare vita a cornici accoglienti e generative, allโ€™insegna della convivialitร , in cui stare bene, darci fiducia, riscoprire noi stessi e coltivare comunanza e relazioni autentiche.
Questo รจ il nostro modo di vivere e la nostra forma di resistenza.

In una societร  che sembra aver perso il senso del limite, torniamo riconoscerne e rispettarne  il valore e ad alimentare la ricchezza che sta nella semplicitร , nel buon cibo, negli incontri, nelle esperienze e nelle emozioni del qui ed ora, nel coltivare il dialogo tra il paesaggio fuori e dentro di noi, scardinando la malattia del โ€œtutto previstoโ€ e aprendoci con fiducia allโ€™inaspettato.

In un mondo che privilegia il finto allโ€™autentico,  il virtuale al reale, lโ€™indifferenza alla cura, la velocitร  alla lentezza, la rassegnazione alla speranza, torniamo a vederci coi nostri corpi, a guardarci, ascoltarci, fare cose insieme con le mani, dando spazio alla creativitร  e tornando a riconoscere e onorare la sacralitร  della natura e delle nostre vite.

Dove tutto รจ omologazione e standardizzazione,  crediamo nel valore della biodiversitร  e dellโ€™unicitร  di ogni essere vivente e nellโ€™amicizia e nella generativitร  che puรฒ nascere da ogni incontro.

Cosa facciamo

Attorno a noi cresce anche una comunitร  di circa 80 volontari e volontarie, dai 10 agli 80 anni: persone che condividono la cura per la terra e per le relazioni, e che insieme a noi coltivano domande, occasioni di incontro e di crescita comune.

Ogni anno incontriamo oltre 2.000 bambini, circa 200 adolescenti e una cinquantina di persone con disabilitร , con alcune delle quali portiamo avanti percorsi continuativi, come i tirocini di inclusione sociale.

A Cascina Rapello

Nel cuore del Monte di Brianza, Cascina Rapello รจ il nostro laboratorio permanente di sogni che diventano realtร . Qui sperimentiamo agricoltura sociale, percorsi di educazione esperienziale, attivitร  in natura per tutte le etร  e organizziamo eventi culturali e conviviali che mettono al centro la relazione tra persone, ambiente, arte e saperi antichi. In un luogo vero, vivo, bello e accogliente di incontro e di riconnessione tra le generazioni, tra le storie e tra le discipline.

Nel nostro territorio

Collaboriamo con comunitร  locali, scuole, Comuni, biblioteche e gruppi informali per rigenerare luoghi, costruire legami e coltivare comunitร . Promuoviamo progetti educativi e partecipativi con bambini, bambine, giovani e famiglie, favorendo inclusione, creativitร  e cittadinanza attiva.

Fuori territorio

Mettiamo a disposizione un bagaglio corposo e biodiverso, fatto di esperienza, competenze, strumenti e visione per accompagnare associazioni, cooperative ed esperienze collettive di ogni territorio che vogliono avviare o trasformare o consolidare percorsi in campo sociale, educativo culturale. Verso orizzonti condivisi di cambiamento.

come lo facciamo

Al centro del nostro operare cโ€™รจ la convivialitร : crediamo nel potere delle relazioni, nella condivisione e nel dialogo segnati dalla ricchezza del limite e della collaborazione diretta fra persone,  come strumenti fondamentali per generare partecipazione, crescita e benessere collettivo. Aiutiamo a creare ambienti di apprendimento e comunitร  di pratica con uno stile relazionale accogliente e versatile che garantisca spazio di immaginazione e libera espressione

Ci riferiamo ai principi dell’ecopsicologia, allโ€™educazione popolare di Freire, allโ€™educazione non formale, allโ€™outdoor training e al Pensiero Sistemico.
Le tecniche educative con cui svolgiamo le attivitร  vanno dal role playing, alla peer education e cooperative learning, la didattica laboratoriale e  la pratica educativa partecipata.

Chi SIAMO

La Caracol (lumaca, in spagnolo), con la sua forma di cerchi concentrici, aperti e comunicanti fra loro, un cammino lento costante e un corpo che sa ripiegarsi all’interno ma aprirsi anche all’esterno, รจ la forma che descrive meglio la nostra organizzazione. Lโ€™immagine della chiocciola รจ ripresa dallโ€™esperienza delle comunitร  indigene zapatiste nel Sud del Messico.

Siamo un gruppo variegato che raccoglie:
โ€” educatori ed educatori ambientali
โ€” esperti in didattica museale
โ€” artisti
โ€” agronomi
โ€” sociologi
โ€” storici
โ€” terapeuti e psicologi
โ€” architetti

  1. soci lavoratori (CDA della Cooperativa) e soci sostenitori
  2. collaboratori continuativi
  3. collaboratori occasionali su specifici progetti o coinvolti in determinati periodi dellโ€™anno
  4. volontari, di diverse etร  e con diversi background che, in diversi modi, prestano tempo e impegno per Cascina Rapello e gli altri progetti. Per diventare volontario clicca qui
  1. โ€œchirurghiโ€, figure esperte con specifiche competenze (architetto, ecopsicologa, agronomo, avvocato) che ci prestano aiuto, con una grossa dose di amicizia, su ambiti circoscritti.
  2. amici e utenti fidelizzati

Passione, spirito creativo, esperienza, professionalitร  caratterizzano il nostro gruppo di lavoro.

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Matteo Rossi

+39 333 950 6449
liberisogni@gmail.com

Adriana Carbonaro

+39 349 286 8854
adriana.carbonaro@liberisogni.org

Veronica Pandiani

+39 334 736 8295
veronica.pandiani@liberisogni.org

Beatrice Coppi

+39 388 199 6072
beatrice.coppi@liberisogni.org

Raffaele Ortisi

+39 339 210 5326
raffaele.ortisi@liberisogni.org

Denise Bianchi

+39 338 832 0983
denise.bianchi@liberisogni.org

La nostra storia

Da sempre ci occupiamo di educazione in natura per le giovani generazioni, il nostro primo progetto fu un laboratorio di recupero di fiabe e canti della tradizione in una scuola primaria di un piccolo paese sulle montagne lecchesi; nel tempo abbiamo imparato ad allargare lo sguardo allโ€™intera comunitร  in cui bambini/e e ragazzi/e crescono per unire risorse, accrescere la fiducia reciproca, intrecciare esperienze, favorire mutualismo e cooperazione, creare tessuti sociali accoglienti in grado di accompagnarli nella loro crescita.

Al fianco dei giovani, delle comunitร  locali e di numerosi attori territoriali, pubblici e privati, abbiamo sviluppato negli anni percorsi partecipati e duraturi che hanno permesso di rigenerare spazi urbani e boschi abbandonati, dare nuova vita a musei di comunitร  e creare punti di riferimento e incontro in natura per persone di diverse etร .

Dal 2021 Cascina Rapello (ad Airuno – LC, sul Monte di Brianza) รจ diventata la nostra nuova casa dove realizziamo progetti di agricoltura, educativi e formativi per tutte le etร  e iniziative culturali, in stretta connessione con la natura che ci circonda.

PREMI E RICONOSCIMENTI

Attestato di buona pratica territoriale per unโ€™Italia piรน sostenibile 2025 – ASviS promosso da Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.

Vincitore Premio Enrico Davolio 2022 promosso dal consorzio CS&L con la collaborazione dei consorzi Comunitร  Brianza e Consolida di Lecco.

L’ONU menziona la Libera Universitร  del Bosco tra esempi virtuosi di realtร  che promuovono modelli alternativi di relazione e connessione con gli elementi naturali. Supplemento speciale al report dell’ONU “Harmony with Nature” del 2020.

La laurea in natura? Si prende in Brianza allโ€™Universitร  del boscoCorriere della Sera 14.07.2020

Leggi l’articolo di Marco Gillo.