Può essere interessante far capire e visitare durante il Cre-Grest
ai bambini, ai preadolescenti, agli adolescenti, le realtà dell’umano che magari sono presenti nel territorio e che hanno i caratteri di essere luoghi concreti
in cui la vita quotidiana, le forme della convivenza, i modi della presenza
presso le storie d’altri portino dentro di sé questo sforzo,
questo desiderio e questa grandissima fatica di operare riconciliazione
Ivo Lizzola (professore di Pedagogia all’Università degli Studi di Bergamo).
Ispirati al tema del GIUBILEO scelto da Oratori diocesi lombarde, proponiamo una giornata all’insegna delle 6 dimensioni per la vita che caratterizzano ogni anno giubilare: RADUNO, FESTA, RICONCILIAZIONE, RITO, RIPOSO e MEMORIA.
Oratori, centri estivi o gruppi possono fare richiesta per organizzare una giornata (o mezza giornata) di attività immersive in natura a Cascina Rapello ad Aizurro di Airuno, LC che da quest’anno é agibile con servizi igienici e aule in caso di necessità.
Grazie al lavoro degli operatori della Cooperativa Sociale Liberi Sogni, specializzati nell’educazione outdoor in natura, si può permettere a bambini/e e ragazzi/e di vivere un’esperienza unica che coinvolge corpo, mente e cuore in un contesto incontaminato, in cui (ri)scoprire la natura (e noi stessi) attraverso l’avventura, il divertimento e il gioco.
D’altronde come ricorda Papa Francesco nella sua enciclica Laudato si’ “la sfida ambientale che viviamo, e le sue radici umane, ci riguardano e ci toccano tutti […] emerge così una grande sfida culturale, spirituale ed educativa, che implicherà lunghi processi di rigenerazione. […]. L’educazione ambientale è andata allargando i suoi obiettivi. Se all’inizio era molto centrata sull’informazione scientifica e sulla presa di coscienza e prevenzione dei rischi ambientali, ora tende a includere una critica dei “miti” della modernità basati sulla ragione strumentale (individualismo, progresso indefinito, concorrenza, consumismo, mercato senza regole) e anche a recuperare i diversi livelli dell’equilibrio ecologico: quello interiore con sé stessi, quello solidale con gli altri, quello naturale con tutti gli esseri viventi, quello spirituale con Dio. L’educazione ambientale dovrebbe disporci a fare quel salto verso il Mistero, da cui un’etica ecologica trae il suo senso più profondo. D’altra parte ci sono educatori capaci di reimpostare gli itinerari pedagogici di un’etica ecologica, in modo che aiutino effettivamente a crescere nella solidarietà, nella responsabilità e nella cura basata sulla compassione“.
A Cascina Rapello proviamo a fare questo.
La giornata in Cascina con il tuo gruppo sarà dedicata ad attività iniziali di cammino in natura e ad attività interattive che favoriscono la conoscenza di sé, rafforzano o creano nuovi legami di amicizia, promuovono il contatto e la conoscenza della natura attraverso il gioco, l’arte, la scienza e lo sport.
UNA GIORNATA TIPO:
Mattina
RADUNO
Ritroviamoci e camminiamo insieme verso un obiettivo comune
Quante volte nella vita ci siamo ritrovati in mezzo a tantissima altra gente, tutta concentrata in uno stesso luogo, senza sapere davvero chi e cosa ci ha convocati. Anche se a volte non sembra così, ogni raduno ha la sua chiamata e la sua motivazione e in questo caso sarà il raggiungimento di Cascina Rapello.
Inizieremo quindi la giornata con un grande gioco di conoscenza. Poi inizierà la vera e propria camminata per raggiungere la meta
Due saranno i percorsi possibili:
- uno di circa 45 minuti in salita nel bosco, partendo dalla stazione di Airuno (comoda per la fermata degli autobus o per arrivare direttamente in treno), accompagnati dagli operatori di Liberi Sogni
- uno di circa 10 minuti nel bosco pianeggiante, partendo dal vicino parcheggio di piazza Resegone ad Aizurro (la strada permette il passaggio di pullman da 45 posti, inoltre abbiamo una convenzione con Linee Lecco che ha i bus delle dimensioni adatte per la salita. In caso di dubbi o esigenze, contattateci: 3881996072).
FESTA
Celebriamo il percorso che ci ha permesso di raggiungere l’obiettivo
Quando festeggiamo lo facciamo perché qualcosa che abbiamo vissuto ci ha fatto stare bene e vogliamo condividere questa gioia con gli altri. Spesso festeggiamo la fine di un percorso perché siamo contenti e sollevati di aver raggiunto un obiettivo. Anche una camminata in un bosco può essere un motivo degno di una festa, soprattutto quando è stancante e impegnativa.
Per questo arrivati a Cascina Rapello prepareremo una merenda per tutti e lasceremo del tempo per il gioco libero per celebrare l’arrivo alla meta: perché ciò che distingue il tempo della festa da quello ordinario è proprio la possibilità di fare qualcosa di diverso e piacevole che in altri giorni non faremmo.

Primo pomeriggio
RICONCILIAZIONE
Ricuciamo i legami con gli altri per agire insieme nella bontà
L’esperienza del Cre Grest è anche un’esperienza di convivenza che qualche volta può dare vita a dei conflitti. Queste liti non vanno minimizzate, ma trasformate in un’occasione per fare esperienza di pace e di perdono, dato e ricevuto. Solo perdonando gli errori degli altri e i nostri possiamo davvero andare avanti e agire insieme per creare qualcosa di bello e giusto.
Seguendo questa parola proposta dal Giubileo, organizzeremo delle attività per i ragazzi più grandi che metteranno alla prova il loro spirito di collaborazione:
- Giochi di cooperazione e di fiducia grazie anche all’utilizzo di una slackline e di un ponte tibetano
oppure
- Realizzazione in piccoli gruppi di una pista per le biglie nel bosco, con la quale impareremo a riconoscere i nostri limiti e scopriremo che, solo insieme, possiamo superarli.
RITO
Dedichiamo un momento ad attività simboliche necessarie per il nostro benessere
Spesso pensiamo ai riti come gesti lenti, ripetitivi e anche un po’ noiosi ma in realtà, molto spesso, sono la atti che ci consentono di interrompere la routine dentro la quale siamo immersi per segnare un cambiamento di stile, di esperienza, di tempo e di spazio; perché non si tratta più solo di sopravvivere e di condividere del tempo, ma di creare degli spazi e dei simboli che fanno sentire a casa.
Per recuperare la dimensione del rito che sta scomparendo sempre più nella nostra società, abbiamo pensato a due attività per i più piccoli:
- Creazione collettiva di un’opera d’arte con materiali naturali e l’utilizzo di argilla, per sperimentare la pazienza della ricerca e della manipolazione verso un risultato non sempre visibile fin dall’inizio
oppure
- Laboratorio La nostra casa è il mondo, per conoscere le 4 asinelle che vivono in Cascina e scoprire quali altri animali popolano il bosco attraverso attività artistico-creative

RIPOSO
Ritroviamo i ritmi lenti della natura per accorgerci del bello che ci viene donato ogni giorno
Con questa parola l’anno del Giubileo ci offre la possibilità non tanto di non fare niente di niente, ma di scoprire che siamo di più di ciò che facciamo e produciamo e che solo riposando periodicamente, come la terra, possiamo rigenerarci e rigenerare noi stessi e il mondo.
Organizzeremo dopo le attività, un momento di riposo e contemplazione dell’ambiente che ci accoglie, attraverso l’opera d’arte “La finestra sull’oltre”, per riscoprire le bellezze della natura a cui spesso non facciamo più caso, presi come siamo dalla frenesia e dalle scadenze della vita di tutti i giorni. Possibilità di organizzare un momento di preghiera condotto dagli accompagnatori del centro estivo.
MEMORIA
Impariamo a riconoscere che siamo parte di una storia alla quale possiamo ancora contribuire facendo del bene.
Il tema della memoria è legato indissolubilmente a quello del tempo come eredità che abbiamo ricevuto da chi è venuto prima di noi e che lasceremo a chi verrà dopo di noi. Ma, come ricorda madre Eliana Zanoletti, “Le nuove generazioni vivono in una situazione di fondamentale impotenza. […] Prendono atto che la realtà è quella che è e si accontentano di quello che questa realtà propone” come se la storia fosse finita e non ci fosse più molto da fare. Allora fare memoria diventa un bellissimo esercizio di speranza perché, riportando al cuore il bene ricevuto, possiamo continuare a camminare con entusiasmo e fiducia e generare altro bene per chi ci sta intorno.
Alla fine della giornata faremo quindi una foto di gruppo e proporremo una riflessione condivisa su che cosa ha lasciato dentro di noi quest’esperienza. Sarà un modo per farsi sì che il ricordo della giornata non diventi solo un pezzo incastonato nel nostro passato ma un ingranaggio che ci aiuti a generare un futuro migliore.
Costi
Minimo 20 partecipanti
Da 20 a 30 ragazzi (prezzo a persona, inclusa merenda)
12 € + iva al 5% giornata intera.
Da 31 a 50 ragazzi (prezzo a persona, inclusa merenda):
10€ + iva il 5% giornata intera.
Oltre i 50 ragazzi (prezzo a persona, inclusa merenda):
8€ + iva 5% giornata intera.
Gratuità:
Gratis per un accompagnatore ogni 15 bambini/ragazzi.
Prenotazioni
Prenotazioni entro massimo 20 giorni prima della data richiesta. E’ possibile fissare data o meta alternativa in caso di pioggia.
Si richiede un acconto del 50% della quota totale al momento della prenotazione. Il saldo dovrà essere versato entro 20 giorni prima della gita.
In caso di disdetta per qualsiasi motivo, entro 20 giorni prima della gita, verrà trattenuta la quota del 50% senza ulteriori spese aggiuntive.
In caso di disdetta da 20 giorni prima alla data di realizzazione/avvio dell’attività non è previsto alcun rimborso.
Dove
Cascina Rapello, ad Aizurro (LC), incastonata tra terrazzamenti e boschi di castagno.
È la casa dove la Cooperativa Liberi Sogni ha scelto di tornare alla natura e alla terra e dove ospitiamo progetti sociali, culturali e ambientali per grandi e piccini.
In caso di gruppi molto numerosi le attività potranno svolgersi divisi in sotto gruppi in altri luoghi naturali nei dintorni di Airuno (ad esempio lungo il fiume Adda o sul Monte di Brianza).
Come raggiungere Cascina Rapello
Cascina Rapello si trova ad Aizurro di Airuno (Lc) ed è raggiungibile a piedi (circa 45 minuti) accompagnati dagli operatori della Cooperativa partendo dalla stazione FS di Airuno (sulla linea Milano – Lecco), comoda per la fermata degli autobus o per arrivare direttamente in treno.
Oppure si può arrivare con i pullman fino ad Aizurro (piazza Resegone) e percorrere l’ultimo tratto a piedi su sentiero ampio e pianeggiante in circa 10 minuti, sempre accompagnati dagli operatori della Cooperativa.
In caso di salita in pullman fino ad Aizurro, la strada permette il passaggio di pullman da 45 posti (abbiamo una convenzione con Linee Lecco che ha i bus delle dimensioni adatte per la salita. In caso di dubbi o esigenze, contattateci).
Per chi avesse necessità, mettiamo a disposizione un mezzo per il trasporto da piazza Resegone ad Aizurro in Cascina.
Contatti
Beatrice: 388 1996072
cascinarapello@liberisogni.org
Orari di apertura e periodo
Nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre.
Dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 17
Ospitiamo gruppi e scolaresche anche durante l’anno.