Il campo estivo “La Casa sull’albero” è ormai un campo storico per la cooperativa, che ha avuto luogo nel Crazybosco, ad Aizurro.
Questo luogo speciale sul Monte di Brianza, abbonda di legname e arbusti che durante questo campo sono stati trasformati in una vera e propria casa sull’albero, dando la possibilità ai più piccoli di sperimentarsi in lavori manuali ma anche di progettazione.
Ogni hanno l’esito del campo creare una struttura per arricchire il luogo che ospita i campi. Una sruttura che rimanga nel tempo. Quest’anno la casa sull’albero è stato un progetto che ha voluto strabiliare la struttura a Rapello; i ragazzi hanno dovuto progettare assieme ai falegnami, trasportare assi, dipingerle, tagliarle per poi assemblare questa grande piattaforma nel bosco che può ospitare fino a 25 bambini. Costruire la casa sull’albero è un progetto complesso che coinvolge tutti su molti frangenti. Ovviamente, la costruzione significa anche lavoro di squadra, quesiti, imparare nuove abilità e quindi imparare qualcosa in più su se stessi e sugli altri.
Durate questa settimana non è mancata la routine del campo, con le consuete attività tipiche dei campi della cooperativa. Ad esempio, la cura del verde che circonda il Crazy Bosco, le passeggiate sul Monte di Brianza e non solo. Infatti, i ragazzi e le ragazze hanno percorso un lungo tragitto dal campo base fino al fiume di Brivio per un tuffo! Oltretutto, quest’anno i campisti hanno avuto la possibilità di sperimentarsi per una mattina con lo skate ed il longboard, insieme all’associazione sportiva Sbanda Brianza.
Il campo estivo La casa sull’albero è stata una settimana davvero intesa e divertente per ragazzi ed educatori, non vediamo l’ora di incontrarci l’anno prossimo!
