6, 7 e 15 settembre 2024
Polenta e musica popolare immersi in natura.
Tutto in un unico festival.
Un’esperienza da vivere, tanti incontri e nuove scoperte.

In un tempo dove il tragico è manifesto sembra irriverente parlare di gioia, eppure è proprio questo che fa la gioia, si infila dove è inaspettata, crea bagliori impensabili… Chandra Candiani

La 4^ edizione del Rapello Folk a Cascina Rapello

Eccoci alla quarta edizione del Festival, dopo le incredibili e inaspettate emozioni dell’anno scorso!

Un’altra tappa del percorso di ritorno alla terra che vede la Coop Soc Liberi Sogni impegnata a Cascina Rapello ad accogliere nuovi orti, frutteti, case sugli alberi, opere di Land Art grazie alle tante cure di ragazzi e bambini, persone con disabilità, volontari locali e internazionali che riscoprono la magia dell’incontro con la natura.

Un Festival artigianale e creativo in cui si sa come si parte ma, ad oggi, non sappiamo esattamente cosa succederà, perché tutto dipenderà da ciascuno e ciascuna di noi, dalle alchimie che nasceranno e dalle energie che sapremo mettere in campo.

Un Festival che nasce e si sviluppa col contributo e le energie di tutti, in cui sfuma la separazione fra musicisti e ascoltatori, fra organizzatori e partecipanti, tra chi è sul palco e chi sui prati e nel bosco.

Natura, musica, arte e convivialità.
Natura, musica e arte si fondono in una dimensione conviviale volta a promuovere l’incontro tra umani, di diverse età e storie e tra umano e non umano.

Nelle lunghe tavolate sempre pronte ad accogliere buon cibo, ci si potrà trovare fianco a fianco a sorpresa con una persona nuova, riscoprendo la meraviglia e la gioia di un incontro inaspettato, davanti a un piatto di polenta e un calice di Barbera.

La gioia dell’incontro, le emozioni della musica e della natura, la buona cucina, il piacere dell’ozio e del tempo ritrovato sono dunque gli ingredienti essenziali del Festival.

Un’esperienza a contatto con la terra, ricca di persone, suoni e culture in una dimensione conviviale e non di massa.
Attenta agli appassionati di musica Folk ma aperta ad accogliere, far sentire anche musicalmente a proprio agio e incuriosire “i non addetti al mestiere”.

QUI PUOI SCARICARE LA MAPPA DI CASCINA RAPELLO 

Una cornice incantevole, tra fiumi e monti

Il Festival si svolge nel paesaggio del Monte di Brianza, in un ecosistema fatto di tante relazioni; una cornice incantevole con vista sulla valle dell’Adda che, con la sua acqua preziosa, disegna laghi, attraversando placida canneti e paludi, con le Grigne e il Resegone che faranno anch’esse da spettatrici. Spettatrici non paganti ma protagoniste mozzafiato, con sorelle stelle, sorella luna e fratello sole che ci faranno compagnia.

Sostieni il festival e Cascina Rapello

Rapello Folk 2024 è un festival completamente GRATUITO e non conta su alcun fondo pubblico. Abbiamo scelto ancora una volta che accesso e concerti siano gratuiti e non sottoposti a logiche commerciali. Il Festival vive grazie alla creatività, agli sforzi, al tempo e alle energie di ciascuno e ciascuna di noi.

Grazie ai 50 volontari di tutte le età che ci danno entusiasmo e carica; agli artisti che regalano le loro preziose note aderendo alla campagna Dona una performance; al contributo Fondo Ambiente e Cultura di Fondazione Comunitaria del Lecchese; agli esercizi commerciali locali che ci sostengono con prodotti e sponsorizzazioni; e grazie anche agli alberi, ai prati, alle asine, agli uccelli e agli altri animali del bosco per accoglierci nella loro casa (speriamo che la nostra musica vi piaccia!).

SCOPRI COME SOSTENERCI

Puoi sostenere il Festival accedendo alla cucina e all’osteria o lasciando una donazione nel cappello che circolerà alla fine di ogni concerto, laboratorio o stage. Il ricavato, coperte le spese vive e organizzative del Festival, andrà a sostenere la campagna di raccolta fondi Vivi e sostieni Cascina Rapello per la ristrutturazione della Cascina.

Cascina Rapello vuole diventare sempre più un luogo accogliente per tante persone e progetti. Mentre attendiamo l’inizio dei lavori dopo la metà di settembre 2023, molte cose sono state fatte rendendo concretamente possibili nuovi progetti e condizioni di accoglienza e sperimentazione per tante persone, più o meno fragili. Rapello Folk è anche questo, un’occasione per raccogliere fondi indispensabili al progetto di Cascina Rapello.

Qui puoi vedere l’andamento della campagna di raccolta fondi per concludere la ristrutturazione della cascina. Ad oggi abbiamo raccolto 91.213 €, mancano 60.000 € per raggiungere l’obiettivo! Il tuo contributo può aiutarci a raggiungerlo! Puoi donare un mattone (a partire da 25 €) o una tegola (a partire da 10€) presso l’info point che troverai allestito durante il Festival oppure inviarci un bonifico bancario intestato Coop Soc Liberi Sogni, IBAN IT17N0503452711000000002735 Causale: Vivi e sostieni Cascina Rapello. Per avere la ricevuta e inserire la tua donazione in dichiarazione dei redditi, compila questo form

SCOPRI LE NOSTRE BIRRE ARTIGIANALI

LA RAPELLA, LE BIRRE CHE SOSTENGONO CASCINA RAPELLO.

Durante il Festival potrai gustare le birre artigianali realizzate in collaborazione col Birrificio Wackybrew di Casatenovo:

  • La Rapella Pilsner (50 cl), chiara, pulita, luppolata e dal raffinato aroma erbaceo e floreale.
  • La Rapella Castaña dopplebock (75 cl), ambrata, nobile ed elegante, dai toni caramellati e dal profumo e gusto avvolgente della castagna di Cascina Rapello

 

Programma

L’ingresso al festival è gratuito.

Dopo i concerti, laboratori e stage girerà un cappello in cui lasciare una libera donazione.
E’ gradita la prenotazione a laboratori e stage (fino ad esaurimento posti).
Necessaria la prenotazione dei piatti forti del giorno e dei menù.
L’osteria con bevande e panini, polenta è sempre aperta, consigliata la prenotazione.

Contatti: cascinarapello@liberisogni.org – 3881996072.

In caso di maltempo l’evento è rinviato al week end successivo: 13, 14 e 15 settembre con il medesimo programma.

SCARICA LA LOCANDINA con il programma sintetico del festival oppure clicca sulle singole giornate:

VENERDì 6 SETTEMBRE: RAPELLO YOUNG FOLK ENERGY

17.30- 19.00 Laboratorio Danze di montagna, di lago e di canne palustri: suoni e danze tra storia ed immaginazione. Per bambini 6 -11 anni e familiari con Romana Barbui dell’Ass Lo Stivale che balla

19.00 Cena (su prenotazione) Pizza Alpina.
Disponibili anche panini con salamella/ verdure dell’orto di Rapello.

21.00 Doppio concerto dei gruppi “La Malaleche” e “Riciclette”
La Malaleche: la band, nata nel 2015 tra Monza e Bergamo, ha un’anima a doppio binario, acustica ed esplosiva, un progetto di musica patchanka che abbraccia il folk, la musica reggae, la rumba e il rock’n’roll, creando un mix di generi su cui poter ballare, una carica per smuovere corpi e identità. La Malaleche ha calcato numerosi palchi, aprendo anche concerti di band come Modena City Ramblers e Bandabardò e collaborando con Tonino Carotone. Sin dalle origini La Malaleche ha sposato l’impegno sociale partecipando con un concerto a Cracovia all’iniziativa “In treno per la Memoria”, coinvolgendo 500 ragazzi dopo una visita ai campi di Auschwitz e Birkenau, esperienza da cui è nato il video “Memoria Viva”, accompagnato dalla canzone omonima del trio.

Riciclette: nel 2015 cinque amiche fondano la band spinte dal desiderio di interpretare e riarrangiare brani provenienti dal sud del mondo, con l’intento di mantenere viva la pulsazione antica e autentica della musica di matrice popolare. Sperimentano, riciclano e donano al gruppo gusti musicali, timbriche e colori differenti, senza tralasciare l’impegno civile e politico. Da sempre attente e sensibili alle istanze di genere, ambientaliste e dei diritti civili e sociali, le Riciclette hanno spesso collaborato con associazioni e organizzazioni come la Casa delle Donne, Cascinet, l’Atir Teatro Ringhiera di Milano, il network “Tutti per l’Amazzonia”.

SABATO 7 SETTEMBRE: CORI & BALFOLK 12 ORE NO STOP

AL MATTINO

9.00-10.00 Laboratorio Ashtanga yoga in natura. Per adulti con Omar Larosa.

10.15- 12.00 Laboratorio Alla scoperta della piante officinali e delle erbe spontanee. Escursione per grandi e piccoli, accompagnati Linda Giampietro


SPAZIO PAGODA

12.30 Pranzo: piatto forte della giornata penne biologiche con verdure dell’orto di Cascina Rapello e taglieri di formaggi e/o salumi (su prenotazione); Osteria aperta a tutti con panini e bevande (prenotazione consigliata).

12.00 – 18.00 Cori e canti popolari con:
“Cantà Proman”, coro dei Cantori di Premana.
l paese di Premana, sulle montagne del Lecchese, è noto agli studiosi e agli appassionati del canto popolare perché conserva una tradizione di canto popolare considerata la più importante dell’intero arco alpino. La straordinarietà del canto premanese consiste sia nel repertorio molto ampio (si parla di centinaia di pezzi), sia in particolari modalità stilistiche. Essendo tramandati oralmente, l’attività di recupero degli antichi canti ha salvato decine di melodie da un’irreparabile scomparsa.
Alberto Rota & Friends, canti da tutta la Lombardia: ballate, stornelli di carnevale e canti d’osteria, cori della tradizione popolare nel nord Italia.
Stefano Venturini & PICAVENT con Viaggio in Insubria Live, un viaggio musicale attraverso la Lombardia.
Chiara Boldreghini e Stefano Venturini: omaggio a Giovanna Marini
Giovanna Marini è stata una cantautrice, ricercatrice etnomusicale e folklorista italiana, recentemente scomparsa. E’ stata una delle figure più importanti nello studio, nella ricerca e nell’esecuzione della tradizione musicale popolare italiana.

16.00- 18.00 Laboratorio giochi di una volta. Per bimbi/e dai 5 anni con educatori della Coop Soc Liberi Sogni

17.00- 18.30 Cogli e mangia. Autoraccolta guidata dei prodotti dell’orto sociale e del frutteto di Cascina Rapello

18.30 Aperitivo con la FONC- Fanfara Obbligatoria Non Convenzionale (Milano)
una formazione di fiati e percussioni con un repertorio che spazia dai canti popolari di lotta alla dance degli anni Duemila.

19.30 Cena: piatto forte della giornata (su prenotazione) Pizzoccheri della Valtellina e grigliata con polenta e Pizza Alpina; Osteria aperta a tutti con panini e bevande (prenotazione consigliata)

AREA CONCERTI

15.00 – 17.30 Stage di danza con Romana Barbui dell’Associazione Lo stivale che balla
Danze popolari della tradizione italiana, di diverse terre e culture, per principianti, curiosi ed esperti.

21.00 Bal Folk col Duo Strabella Il “Duo Strabella Balfolk” è un progetto di Musica da Ballo Popolare, nato tra Lecco e Como: fisarmonica (Giorgia Rigamonti) e chitarra (Vincenzo De Lucia), il duo propone un vasto repertorio di danze d’Europa con arrangiamenti coinvolgenti, entusiasmo, la voglia di divertirsi e divertire e la complicità con i ballerini.

DOMENICA 15 SETTEMBRE: BALLATI TUTTI QUANTI- MUSICA E SAPORI DAL SUD ITALIA

9.00 – 11.00 Cogli e mangia. Autoraccolta guidata dei prodotti dell’orto sociale e del frutteto di Cascina Rapello

10.30-12.00 Escursione guidata al percorso di land art di Cascina Rapello e, a seguire, laboratorio di land art 
Per bambini dai 4 anni e famiglie con Beatrice Coppi.

SPAZIO PAGODA
12.00 Pranzo: piatti forti della giornata tipici del Sud Italia (su prenotazione); Osteria aperta a tutti con panini e bevande (prenotazione consigliata)

AREA CONCERTI

10.30 – 13.00 Stage di danza con Romana Barbui (Ass. Lo Stivale che Balla).
Danze popolari della tradizione italiana, di diverse terre e culture per principianti, curiosi ed esperti.

14.00 Musiche e danze tra Gargano e bassa Murgia con Carlo Comparelli e Donato Rogante

15.30 Malapizzica in concerto
L’amore per la musica tradizionale popolare salentina, campana ed in genere di tutto il sud Italia ed il desiderio di trasmettere l’energia delle pizziche, tammurriate, saltarelli e tarantelle in direzione di un impegno sociale è lo spirito che anima l’intero gruppo.

Dopo il Rapello Folk vi aspettiamo DOMENICA 29 SETTEMBRE alla tradizionale Castagnata- 8^ edizione.

Laboratori e stage

Durante le tre giornate di Festival potrai partecipare ai laboratori in programma. L’accesso è gratuito, a fine attività girerà un cappello in cui puoi lasciare una libera donazione.
E’ gradita la prenotazione (fino ad esaurimento posti): 388 1996072 – cascinarapello@liberisogni.org

Danze di montagna, di lago e di canne palustri: suoni e danze tra storia ed immaginazione | Venerdì 6 settembre h 17.30 - 19.00
Per bambini 6 -11 anni e familiari con Romana Barbui dell’Ass Lo Stivale che balla.
I suoni tradizionali dei firlinfeu (uno dei pochissimi flauti di pan esistenti in Europa è proprio vicino a noi!) e altre musiche, diventano movimento, danza e gioco per raccontare un territorio fatto di montagne, di laghi e di natura.
Conduce: Romana Barbui dell’ Ass. Lo Stivale che Balla ha come obiettivo la promozione, diffusione e valorizzazione della danza popolare ed è impegnata da oltre un decennio nella documentazione video delle danze tradizionali italiane durante le occasioni festive e attraverso ricostruzioni effettuate con i testimoni locali.
Iniziativa all’interno del progetto EsplorAzioni. Alla scoperta del Monte di Brianza cofinanziato da Fondazione Cariplo.

Ashtanga yoga in natura | Sabato 7 settembre h 9.00-10.00
Per adulti con Omar Larosa.
L’Ashtanga Yoga migliora notevolmente la flessibilità, la forza e la capacità di gestione dello stress, aiutando a raggiungere un profondo senso di equilibrio e benessere interiore. Attraverso questa classe, il maestro Omar aspira ad aiutare gli altri a scoprire questa pratica e a coltivare il proprio potenziale.
Conduce: Omar Larosa, devoto insegnante e praticante di Ashtanga Yoga. I suoi viaggi in India e in Asia gli hanno permesso di apprendere dai maestri più prestigiosi nei centri rinomati di Ashtanga, immergendosi nella ricca tradizione millenaria di questa disciplina.

Alla scoperta della piante officinali e delle erbe spontanee | Sabato 7 settembre h 10.15-12.00
Escursione per grandi e piccoli, accompagnati Linda Giampietro (Coop soc Liberi Sogni)
Raccolta e riconoscimento delle principali erbe spontanee e officinali con realizzazione di un erbario personale. Consigliamo di portare una borraccia con l’acqua, un cappello e scarpe comode.
Conduce: Linda Giampietro diplomata in agricoltura e benessere presso Fondazione Minoprio è appassionata di piante officinali ed essenziale e di nutraceutica. Dal 2019 si occupa di agricoltura biologica (ortaggi, piccoli frutti, alberi da frutto, erbe officinali e fiori) presso aziende agricole del territorio; dal 2023 è impegnata nello sviluppo del progetto di agricoltura sociale di Cascina Rapello.

Stage di danza | Sabato 7 settembre h 15.00-17.00 e Domenica 15 settembre h 10.30-12.30
Per tutti/e con Romana Barbui dell’Associazione Lo stivale che balla
Danze popolari della tradizione italiana, di diverse terre e culture, per principianti, curiosi ed esperti.
Conduce: Romana Barbui dell’Ass. Lo Stivale che Balla che ha come obiettivo la promozione, diffusione e valorizzazione della danza popolare ed è impegnata da oltre un decennio nella documentazione video delle danze tradizionali italiane durante le occasioni festive e attraverso ricostruzioni effettuate con i testimoni locali.

Giochi di una volta | Sabato 7 settembre h 16.00-18.00
Per bambini e famiglie con Beatrice Coppi.
Come giocavano una volta i nostri nonni e bisnonni? Scopriamo le regole dei giochi e proviamo a giocare insieme.
Conduce: Beatrice Coppi, coordinatrice del progetto Land Art sul Monte di Brianza, artista e animatrice scientifica della Coop Soc Liberi Sogni conduce laboratori in Cascina e presso le scuole.
Iniziativa all’interno del progetto EsplorAzioni. Alla scoperta del Monte di Brianza cofinanziato da Fondazione Cariplo.

Escursione guidata al percorso di land art di Cascina Rapello e, a seguire, lab. di land art | Domenica 15 settembre 10.30- 12.00
Per bambini dai 4 anni e famiglie.
Conduce: Beatrice Coppi, coordinatrice del progetto Land Art sul Monte di Brianza, artista e animatrice scientifica della Coop Soc Liberi Sogni conduce laboratori in Cascina e presso le scuole.
Iniziativa all’interno del progetto EsplorAzioni. Alla scoperta del Monte di Brianza cofinanziato da Fondazione Cariplo

Cogli e mangia. Autoraccolta guidata dei prodotti dell'orto sociale e del frutteto di Cascina Rapello | Sabato 7 settembre h 17.00-18.30 e Domenica 15 settembre h 9.00- 11.00
Guidati da Linda Giampietro, operatrice agricola della Coop Liberi Sogni potrete raccogliere i prodotti dell’orto di Cascina Rapello coltivati senza l’uso di sostanze chimiche e con il coinvolgimento di giovani con tante storie diverse.
I prodotti potranno anche essere acquistati direttamente al banco insieme alle conserve, il miele, le tisane e gli oleoliti.

Oltre al programma

Oltre ai concerti, ai pranzi e cene e ai laboratori di danza, panificazione e ludico-artistici sarà possibile giocare sui prati e nei boschi di Rapello, fare amicizia con le nostre 4 asinelle, esplorare la casa sull’albero e visitare le opere di Land Art nel bosco di castagno.

È inoltre previsto il Cogli e Mangia – l’auto raccolta dei prodotti dell’orto (accompagnati dai nostri contadini di fiducia).

Menù della Trattoria e dell’Osteria

Abbiamo cercato di abbinare alla musica proposte di cibi che nascono nelle nostre terre grazie a persone e realtà che conosciamo in prima persona. In particolare molte delle verdure sono state coltivate nell’orto sociale di Cascina Rapello, nascono nella terra sotto i nostri piedi, che, abbandonata per decenni, torna oggi a generare cibo, sapori, vita grazie al lavoro di grandi e piccoli, fragili e meno fragili. Al momento si accettano pagamenti in contanti.

TRATTORIA

La trattoria di Cascina Rapello propone, a pranzo e cena, dei piatti forti.
È sempre necessario prenotare menù o singoli piatti alla carta entro due giorni prima di ciascuna giornata: cascinarapello@liberisogni.org – 3881996072.

VENERDì 6 SETTEMBRE: PIZZA ALPINA NEL FORNO A LEGNA IN TERRA CRUDA
Dalle 19.00 Pizza Alpina con farina di segale della Valtellina e formaggio Latteria della Valle Brembana

  • Marinara 5 €
  • Margherita 6 €
  • Margherita + verdure dell’orto sociale di Cascina Rapello e delle aziende agricole della zona 7 €
  • Margherita + salame 7 €

Per motivi organizzativi si prevedono tre turni: 19-20 | 20.15- 21.15 | 21.30- 22.30 (comunicare l’orario alla prenotazione)

Disponibili anche panini con:
– salamella € 4,5
– salame € 3,50
– pancetta € 3,50
– formaggio Latteria della Valle  Brembana €3,50
– verdure dell’orto di Cascina Rapello €3,50. 

SABATO 7 SETTEMBRE: PRANZO A KM.0 | CENA CON PIZZOCCHERI E GRIGLIATA

12.30 Pranzo a km.0 con cori e canti popolari
Penne biologiche con verdure di stagione dell’orto sociale di Cascina Rapello 6 €
Taglieri con formaggi e /o salumi (per 2  persone)  10 €

18.30 Aperitivo
con la Fonc – Fanfara Obbligatoria Non Convenzionale

19.30 Cena: Pizzoccheri della Valtellina, grigliata e polenta di Mais Scagliolo di Carenno, Pizza Alpina
Per motivi organizzativi si prevedono due turni: 19.30-20.30 | 20.45- 22.00 (comunicare l’orario alla prenotazione)

  • Menù completo di carne (Pizzoccheri con verdure di Rapello e formaggi della Valsassina di Lecco Latte, grigliata e polenta con formaggio latteria della Val Brembana- se la vuoi senza comunicalo, crostata) 20 € (bevande a parte)
  • Menù completo vegetariano (Pizzoccheri con verdure di Rapello e formaggi della Valsassina di Lecco Latte, fagiolata e polenta con formaggio latteria della Val Brembana- se la vuoi senza comunicalo, crostata) 18 € (bevande a parte)
  • Pizza Alpina con farina di segale della Valtellina e formaggio Latteria della Valle Brembana
    • Marinara 5 €
    • Margherita 6 €
    • Margherita + verdure dell’orto sociale di Cascina Rapello e delle aziende agricole della zona 7 €
    • Margherita + salame 7 €

Oppure alla carta puoi ordinare:

  • Pizzoccheri della Valtellina con patate, coste ed erbette di Cascina Rapello, formaggio e latteria della Valsassina di Lecco Latte 10 €
  • Grigliata con costine, salamella e polenta con formaggio latteria della Val Brembana (se la vuoi senza, specificalo) 12 €  
  • Salamella con polenta con formaggio latteria della Val Brembana (se la vuoi senza, specificalo) 10 € 
  • Fagiolata con polenta con formaggio latteria della Val Brembana (se la vuoi senza, specificalo) 10 €.

DOMENICA 15 SETTEMBRE: PRANZO CON PIATTI TIPICI DEL SUD ITALIA

  • Menù completo di carne (orecchiette con cime di rapa, bombette pugliesi con purè di fave e cicoria e crostata)  18 € (bevande a parte)
  • Menù completo vegetariano (orecchiette con cime di rapa, friselle con verdure dell’orto e crostata) 16 € (bevande a parte)

Oppure alla carta puoi ordinare:

  • Orecchiette con cime di rapa riviste alla nostra maniera 8 €
  • Bombette pugliesi con carne di maiale e purè di fave e cicoria 12 €
  • Friselle con verdure dell’orto 6 €
  • Panini con salsiccia piccante 4,5 €.

 

OSTERIA

Per tutta la durata dell’evento l’osteria di Cascina Rapello è sempre aperta (prenotazione consigliata)

Da mangiare

  • Panini con:
    – salamella € 4,5
    – salame € 3,50
    – pancetta € 3,50
    – formaggio latteria della Valle Brembana €3,50
  • Crostata di marmellata di frutta € 2,50.

Da bere

– Barbera D’Alba del Piemonte (rosso) / Bianco fresco delle Marche Cantina Santa Cassella: bicchiere € 2; brocche da mezzo litro € 5; 1 litro € 8;
– Birra alla spina media chiara austriaca Stielg Goldbrau 4,5 €;
– Birra artigianale La Rapella del Birrificio Wackybrew di Casatenovo (Lc) – bottiglia da 0,5 l- 5,5 €;
– Birra artigianale Vienna lager del Birrificio Wackybrew di Casatenovo (Lc) – bottiglia da 0,5 l – 5,5 €;
– Birra artigianale La Rapella Castaña del Birrificio Wackybrew di Casatenovo (Lc) con le castagne di Rapello – bottiglia da 0,75 l- 12 €;
– Succo di mela biologico del Trentino, Az. Agricola Gelmini bicchiere € 2; bottiglia 5,5 €
– Bibite in lattina: The pesca/limone € 2,50 ; Mole Cola € 2,50
– Acqua in bottiglia da 0,5 litri € 1 o 1 litro € 2;
– Acqua del rubinetto in brocca gratis!
– Caffè della caffettiera La Libertaria e del Commercio Equo e Solidale € 1.

Bicchiere riutilizzabile € 2 di cauzione

 

Come raggiungere il festival

IN AUTO: si può raggiungere il festival con una breve camminata a piedi. I parcheggi disponibili sono i seguenti:

  • lungo la strada “via per Aizurro” sulla sinistra, superato l’ex ristorante Il Gabbiano tra i due cartelli di divieto di sosta che segnalano il tratto in cui si può parcheggiare (mi raccomando non lasciarla a destra ma salendo a sinistra tra i due cartelli).
  • piazza Resegone o nei dintorni, prestando attenzione ai divieti di sosta, ai cancelli e alle proprietà private.
  • in piazza Roma
  • nei pressi della Chiesetta di San Macario: raggiunta piazza Roma proseguire a destra e imboccare la prima via a sinistra (via san Genesio, seguendo l’indicazione “Chiesa”), appena superato il parcheggino della Chiesa, che troverai sulla sinistra, sempre a sinistra, troverai il campo dove puoi parcheggiare. In loco troverai appositi cartelli segnaletici.

Dai parcheggi segui la segnaletica per raggiungere il sentiero che conduce alla Cascina.
I posti a disposizione non sono tanti quindi, se puoi, cerca di unire più passeggeri in una sola macchina per rafforzare l’economia della condivisione e soprattutto perché farai del bene all’ambiente.

Ricordiamo che CASCINA RAPELLO NON è IN ALCUN MODO RAGGIUNGIBILE IN AUTO PRIVATA!
In caso di persone con disabilità o con impossibilità di camminare potremo dare noi un passaggio chiamando il 3881996072.

A PIEDI: puoi arrivare in treno alla stazione FS di Airuno (linea Milano-Lecco) e da lì arrivare a Cascina Rapello con una camminata di massimo 35 minuti Esci dalla stazione sul retro, dal binario 2. Uscita, prendi a sinistra la strada che costeggia la ferrovia e poco più avanti vedrai sulla destra i segnavia CAI. Sentieri entrambi ben segnati nel bosco.

Puoi prendere:

il sentiero 7, più veloce ma più ripido. Quando arrivi in cima di fronte a un bivio in cui puoi scegliere se sinistra o destra prendi a destra e in 100 metri sei arrivata alla cascina. Camminando lentamente ma costante in 20 minuti sei su.
oppure
il sentiero 4 più lungo (35 minuti camminando lenta e costante) che attraversando più volte in salita la strada asfaltata raggiunge Aizurro. Arrivato ad Aizurro, sotto piazza Roma, prendi la strada asfaltata che scende a sinistra e raggiungi un tornante da cui, dopo una sbarra aperta, parte una strada sterrata. La imbocchi e in 5 minuti sei a Cascina Rapello.

IN BICI: puoi percorrere la strada asfaltata da Airuno ad Aizurro

PREMIO
Se raggiungi Cascina Rapello da Airuno a piedi o in bici avrai in omaggio un bicchiere di vino o di succo. Sono disponibili WC chimici accessibili a tutti/e.

Per ulteriori informazioni contattare cascinarapello@liberisogni.org o il numero 3881996072

Chi sostiene il Festival

Questo festival è possibile grazie al contributo del Fondo Ambiente e Cultura (Acinque Energia – Fondazione Comunitaria del Lecchese – Lario Reti Holding – Silea).
Anche tante realtà e piccole aziende del territorio che credono nel nostro progetto e nelle nostre attività hanno dato il loro sostegno economico e a loro vanno i nostri ringraziamenti: Garden Orchidea, F.lli Mauri – piante e fiori, TonySpada, Lecco Latte, Panificio Valsecchi, Angelo B, Losa & Angeli, Il Viaggiato leggero, Coop Mondo Equo, Cantina Castagna, Tentori Roberto, Azienda Agricola Lombardini Matteo, Gelateria C’era una volta, Fruttivendolo Giovanna Formenti, Riva & C. costruzioni, Punto S., Tentori Carni, Rota Service, Sherpa Mountain Shop, Polisena L’Altro Agriturismo, Altromercato, Mingarden di Valter Minotti, Commerciale Dolciumi Srl.